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Jesi e Matelica – Il Verdicchio, vino antico e prestigioso
Archivio Fotografico Comune di Jesi
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi, DOC dal 1968, e quello di Matelica, DOC dal 1967, è uno dei vini che gode di maggior prestigio nel mondo tra i grandi vini bianchi italiani, e nel 2010 ha ottenuto la denominazione di origine DOCG, riservata ai vini prodotti nei territori di 22 comuni della provincia di Ancona e 2 di Macerata.
L’AREA DI PRODUZIONE
Si ottiene con uve autoctone del vitigno Verdicchio, ed è prodotto nella zona di Jesi, nella valle dell’Esino, nelle colline maceratesi vicine a Matelica, fino al comune di Fabriano.
I vigneti sono su colline che rappresentano un ambiente ottimale per la crescita della vite e la produzione di ottime uve, grazie a un clima temperato e all’esposizione solare, che porta ad alte gradazioni zuccherine e profumi delicati, indispensabili per ottenere buoni vini.
CASTELLI DI JESI
Il vino Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG prima di essere immesso al consumo deve essere sottoposto ad un periodo d’invecchiamento di almeno 18 mesi di cui almeno 6 in bottiglia, grazie al quale acquisisce un colore giallo oro con riflessi verdolini, un profumo intenso di frutta gialla matura a cui si accompagnano eleganti sentori di agrumi uniti a note di miele, che insieme danno grande complessità e persistenza.
Ma è tutta la produzione a essere riconosciuta di grande valore, con il marchio DOC per altre cinque tipologie di Verdicchio, compresi il Classico Superiore, il Passito e lo Spumante.
MATELICA
Il Verdicchio di Matelica è stato il primo vino DOC delle Marche, dal 1967, o oggi gli viene riconosciuto il marchio DOCG per quello Riserva.
E’ prodotto nei comuni di Matelica, Esanatoglia, Gagliole, Castelraimondo, Camerino e Pioraco in provincia di Macerata, e in parte a Cerreto d’Esi e Fabriano, in provincia di Ancona.
Questo Verdicchio non è ritenuto versatile come quello di Jesi e risulta meno esplosivo negli aromi, ma poi si fa pieno, complesso e armonioso.
La superficie delle vigne è decisamente inferiore a quella dei Castelli, ma soprattutto le condizioni climatiche sono diverse, perchè il comprensorio è l’unico in tutte le Marche che corre parallelo alla costa Adriatica, senza comunicazione con il mare, quindi il clima è di tipo continentale, che ha portato a una particolare selezione del vitigno Verdicchio.